Risotto integrale alla curcuma con salmone e zenzero
- 23 Aprile 2019
- | Ricette
Indice
In collaborazione con AstraZeneca e WALCE Onlus
L’alimentazione e una dieta adeguata sono, non mi stancherò mai di ripeterlo, preziosi alleati sia nell’ambito della prevenzione, sia durante e dopo i trattamenti oncologici.
Per questo ho deciso di collaborare alla Campagna Semplicemente IO promossa da AstraZeneca con il patrocinio di WALCE Onlus (Women Against Lung Cancer in Europe) dedicato ai pazienti affetti da tumore al polmone di stadio III.
Se considerati non operabili, le linee guida suggeriscono per questi pazienti un trattamento con chemioradioterapia che potrebbe portare con sé alcuni effetti collaterali comuni, come inappetenza, nausea e vomito. Queste situazioni devono essere discusse con il medico specialista per evitare uno stato di malnutrizione e perdita di peso del paziente in grado a loro volta d’influenzare il decorso clinico della malattia.
Una dieta corretta in questo contesto assume quindi un ruolo importante per contribuire a prevenire, contenere o combattere gli effetti collaterali. Ecco alcuni cibi da preferire: il pesce azzurro per l’elevato contenuto di grassi (omega-3) ad azione antinfiammatoria, le proteine vegetali in forma raffinata, riso (anche integrale ma molto ben cotto) e miglio.
Ho ideato alcune facili ricette da preparare, ideali per tutti e in particolare per i pazienti in trattamento che condividerò con voi oggi e nelle prossime settimane.
Risotto con crema di fagioli cannellini, salmone, curcuma e zenzero
La sinergia di riso e legumi è perfetta e si incontra in questa ricetta dalla consistenza morbida, ma piena di gusto, per rispondere allo stato infiammatorio del cavo orale e dell’intestino causato dal trattamento.
Entrambi gli alimenti permettono infatti un’azione antinfiammatoria e in un’unica porzione si ha di fronte un apporto ottimale di carboidrati, proteine vegetali e fibre. Il tutto rafforzato dalla presenza del salmone, ricco di grassi buoni Omega 3, anche questi con azione antinfiammatoria.
Il piatto è successivamente impreziosito dalla presenza della curcuma, di cui è nota l’azione depurativa, antiossidante e dello zenzero, che migliora i sintomi della nausea e favorisce i disturbi digestivi legati alle terapie oncologiche.
Ingredienti
- 320 g riso carnaroli semi integrale parboiled
- 200 g fagioli cannellini lessati in vetro
- 1 cucchiaino di curcuma in polvere
- 300 g di filetto di salmone fresco
- 1 radice di zenzero
- Olio evo
Procedimento
Preparate un risotto portandolo a cottura con acqua leggermente salata. Io preferisco usare in questo caso un riso parboiled, perché ha un impatto inferiore a livello glicemico ed è più veloce da cucinare, soprattutto per un paziente affaticato durante la terapia.
Nel frattempo frullate i fagioli cannellini con un filo d’olio fino ad ottenere una crema e cuocete i filetti di salmone (al forno per una decina di minuti a 100° o potete usare anche il microonde). Un consiglio: scegliete fagioli già lessati e in vetro. Già lessati perché quelli secchi risultano più difficili da digerire e in vetro perché i pazienti in terapia hanno un palato più sensibile al gusto ferroso presente negli alimenti in scatola.
Circa a metà cottura aggiungete la curcuma e, qualche minuto prima che il riso sia pronto, mantecate con la crema di fagioli. Impiattate il risotto con il salmone sfilettato e una grattata di zenzero fresco.