in collaborazione con Zymil
Sapete quanto insisto sul tema della prima colazione e su quanto sia importante farla tutti i giorni e farla bene. Ecco allora 10 regole per una prima colazione perfetta!
- Dedicare a questo pasto il tempo giusto: mai meno di 15 minuti, per gustare il cibo scelto, sorseggiare con calma le bevande, godersi “tutto il buono” della colazione.
- A casa? Al bar? Da soli? In compagnia? Ognuno ha il proprio modo di assaporare la colazione. Meglio tutti insieme in famiglia, soprattutto se ci sono i bambini. E in completo relax almeno durante il fine settimana e in vacanza.
- Né troppo, né troppo poco, il giusto. Mai eccedere quindi, ma nemmeno accontentarsi solo di un caffè. E quando c’è più tempo, imbandire una tavola ricca di proposte salutari e gustose.
- Le bevande a colazione hanno un ruolo fondamentale: contribuiscono a ripristinare l’acqua eliminata dall’organismo durante le ore notturne. Via libera a tè, meglio se verde, caffè, anche d’orzo, centrifughe, succhi naturali di frutta.
- E il latte? Il latte è uno dei protagonisti classici della colazione italiana. Per gli italiani il latte rappresenta l’unica fonte di proteine che si assume a colazione. Per chi li gradisce, le linee guida nazionali suggeriscono un consumo giornaliero di latte e derivati freschi come lo yogurt da una a tre porzioni (1 porzione = 125ml/g) con l’esortazione a tenere in considerazione la percentuale di grasso: meglio il latte parzialmente scremato o scremato, quindi. Chi soffre d’intolleranza al lattosio può scegliere la versione dei latticini delattosati. Il latte però non può essere considerato una bevanda al pari di caffè o tè: si tratta di un vero e proprio alimento in forma liquida, fonte di proteine, e quindi di energia (una tazza di latte intero pari a due porzioni, circa 250 grammi, apporta circa 160 calorie). Se guardiamo solo l’aspetto calorico quindi, aggiungendo un cucchiaino di miele a una tazza di latte possiamo arrivare a 200kcal, già metà del fabbisogno di energia di una colazione per una dieta da 2000kcal.
- Anche a colazione vanno rispettate le preferenze personali. Attenzione alla monotonia: portare in tavola sempre gli stessi alimenti può diminuire il piacere della colazione, soprattutto nei bambini. E se sono appassionati di merendine e creme spalmabili a base di cioccolato, ogni tanto, si può accontentarli, invitandoli ad alternare con altro. Educhiamoli fin da piccoli a non eccedere con gli zuccheri, preferendo la frutta al naturale come fonte principale e limitando i prodotti industriali.
- Qualsiasi sia il prodotto a base di carboidrati presente in tavola è buona regola scegliere quelli integrali; da provare anche quelli composti con farine di altri cereali come il farro, il riso, l’avena, l’orzo, ecc.
- Consumare frutta a colazione? È buona abitudine, gradita soprattutto d’estate. E d’inverno? La frutta può essere consumata sottoforma di spremute o essere utilizzata come ingrediente base nelle torte casalinghe, permettendoci di mettere poco o per nulla zucchero, essere consumata cotta e quindi tiepida, o “spalmata” su pane e fette biscottate, preferendo confetture senza zuccheri aggiunti.
- La colazione degli italiani è soprattutto dolce, ma provare il salato ogni tanto può risultare sorprendentemente piacevole. E ricordare che amare il dolce non significa abusare di zucchero: è bene dolcificare poco o per nulla le bevande, e verificare la quantità di zuccheri semplici presenti nei prodotti da forno. Inoltre succhi di frutta, spremute ed estratti, anche se non hanno zuccheri aggiunti, possono apportare anche considerevoli quantità di fruttosio e sono privi della porzione di fibra che contiene il frutto intero, per cui non abusiamone.
- La colazione deve essere sempre anche un piacere: prendetevi il giusto tempo da dedicare alla vostra colazione, meglio ancora se condivisa in famiglia o tra amici!
Per approfondire:
Speciale prima colazione: scarica il Quaderno di Fondazione Umberto Veronesi
Il latte sì o no? Cosa dice la scienza: scarica il Quaderno di Fondazione Umberto Veronesi