in collaborazione con Dyson
Amici, nell’ultimo anno tutti noi ci siamo abituati a passare molto più tempo in casa e sempre più persone si sono trovate a dover lavorare fra le mura domestiche, a volte ricreando un vero e proprio ufficio. Lo smart working, però, comporta un cambio delle nostre abitudini che può impattare sulla qualità dell’aria e sui livelli di inquinamento indoor. Il solo fatto di passare tante ore in casa ci porta ad esempio a dedicare più tempo alle pulizie, ad usare più detergenti e deodoranti per ambiente, che possono rilasciare sostanze inquinanti. Cuciniamo di più, anche solo per preparare il pranzo. E teniamo più accesi elettrodomestici e dispositivi elettronici, come computer e tablet.
Ecco allora in questo video alcuni consigli per affrontare lo smart working, prendendoci cura del nostro benessere e dell’ambiente in cui viviamo.
Insomma, se è vero che possiamo definirci la “Generazione Indoor”, visto che trascorriamo fino al 90% del nostro tempo in spazi chiusi, impariamo a prenderci cura del nostro benessere a partire dalla nostra casa.